La Contrada Cavaliera Sant’Elpidio metterà in scena uno spettacolo legato ai destini di amori proibiti.
L’amore ha ricoperto fin dagli albori della letteratura un ruolo principale, immortalando spesso vicende dall’esito non sempre scontato o votato al lieto fine: per celebrare alcuni dei più celebri e affascinanti amori proibiti mai raccontati, Città Medioevo metterà al centro di questa sua XXVII edizione alcune delle più famose storie d’amore medievali.
La Contrada Cavaliera Sant’Elpidio racconterà nei suoi spazi il tragico amore di Paolo e Francesca a cura di Roberto Rossetti e della sua compagnia.
PAOLO E FRANCESCA
Paolo e Francesca sono una delle coppie più passionali e sfortunate della letteratura.
Personaggi storici realmente esistiti, sono stati resi celebri dal V canto dell’Inferno della Divina Commedia di Dante Alighieri.
Siamo nel 1275, Francesca da Polenta viene promessa in sposa all’anziano, zoppo e rozzo Giovanni Malatesta (detto Giangiotto).
Per evitare il possibile rifiuto a sposarsi da parte della giovane fanciulla, i genitori dei due promessi sposi mettono in atto un inganno: non le presentano il futuro marito Giangiotto, bensì Paolo, fratello più giovane e bello, incaricato di sposare Francesca per procura.
La giovane credendo di sposare Paolo di cui si è nel frattempo innamorata, acconsente al matrimonio, ma in realta’ sposa inconsapevolmente Giangiotto, scoprendo l’inganno e l’amara verità troppo tardi. Ben presto i due giovani cognati diventano amanti.
Secondo la tradizione orale sembra che la tragedia si sia svolta nel castello di Gradara verso la fine del 1200, ma non ci sono documenti che l’attestino.
Non mancherà, come da tradizone, la possibilità per il pubblico di assaporare i piatti tipici e cenare all’interno del borgo antico di Sant’Elpidio a Mare.
Alla Contrada Cavaliera Sant’Elpidio è quindi tutto predisposto per le quattro imperdibili serate di Città Medioevo 2019, che dal 25 al 28 luglio tornerà con il suo spettacolo unico a Sant’Elpidio a Mare.